La rete di Puscas al 90′, più che rendere la sconfitta meno pesante, fa arrabbiare ancora più per un Bari ancora una volta incapace di reagire a dovere alle botte degli avversari
di CHRISTIAN MONTANARO – Sempre più giù. Il “De profundis” del Bari continua, sconfitta anche al Sinigaglia da un determinato Como. La rete di Puscas al 90′, più che rendere la sconfitta meno pesante, fa arrabbiare ancora più per un Bari ancora una volta incapace di reagire a dovere alle botte degli avversari.
Non ci sono più alibi e anche le dichiarazioni a fine gara di mister Iachini danno la sensazione di un qualcosa di ormai trito e ritrito.
Lo spauracchio della serie C è ormai un avvoltoio che fiata sul collo dei galletti e quasi quasi verrebbe voglia di andarci per ricominciare tutto da zero.
Ci si chiede come sia possibile che tre pesanti cessioni abbiano portato a tutto questo. Ma poi basta rivedere tutto quanto accaduto (compresi i cambi di allenatore) per farsene una ragione. Nulla è stato purtroppo casuale e tutto ha contribuito.
Non resta che sperare in una salvezza all’ ultimo. Per i colori, per la tifoseria e per ciò che il Bari rappresenta. Per il resto è meglio dimenticare tutto.
