«Si smetta di strumentalizzare politicamente questioni ormai risolte. Il Taranto Calcio, se vorrà, potrà giocare a pochissimi chilometri dal suo comune di appartenenza»
Il botta e risposta continua: il Comune di Taranto replica all’allenatore rossoblù Ezio Capuano, che al termine del match vinto con il Catania ha accusato frontalmente e con veemenza il vicesindaco Gianni Azzaro sulla vicenda stadio Fanuzzi, ribadendo che a suo parere è in deroga e non potrebbe accogliere la compagine jonica nella prossima stagione, a meno di nuovi lavori. Di seguito le dichiarazioni dei consiglieri di maggioranza.
«Si smetta di strumentalizzare politicamente questioni ormai risolte. Il Taranto Calcio, se vorrà, potrà giocare a pochissimi chilometri dal suo comune di appartenenza. Non si comprende come mai questa soluzione non venga accolta, nonostante siano ufficiali le autorizzazioni e il superamento delle deroghe che consentono al campo comunale di Brindisi di essere funzionale ad accogliere le dispute della serie C.
Iniziamo a pensare che ci sia ostruzionismo a prescindere e questo non fa bene alla comunità. Continuate pure a costruire la falsa narrazione di una Amministrazione indifferente alle esigenze della comunità, la gente sa bene chi fornisce realmente risposte e chi invece continua a fare soltanto show alimentando astio e ulteriore violenza verbale e comunicativa.
Gli Assessori e i Consiglieri di maggioranza del Comune di Taranto non intendono più tollerare questo continuo vilipendio, ingiusto e privo di reali giustificazioni. Ognuno faccia il proprio: invitiamo mister Capuano a continuare a concentrarsi sulla squadra, sul campionato e sugli ottimi risultati da raggiungere, proprio come il match disputato nella giornata scorsa contro il Catania. L’ amministrazione augura solo il meglio per la squadra e per l’intero club. Avanti così.»