Grande acclamazione del pubblico al Piccolo Teatro di Bari per “Oh per Bach Oh”, la frizzante commedia teatrale scritta da Ersilia Cacace e Aldo Berardi
di CHRISTIAN MONTANARO – Metti Johann Sebastian Bach nel futuro o un tipo strambo imparentato (dice lui) con Jovanotti nel passato.
Aggiungici nel pentolone tutta l’originalità creativa di Ersilia Cacace e cospargi alla fine il prodotto con tre spicchi di Roberto Romeo, una spolveratina di Sarah Pofi e Mina Albanese, e dora il prodotto finale con una sventagliata di Lidia Cuccovillo. E avrai un minestrone ben assortito di teatro vario e variegato, dai sapori insoliti e ricchi di spezie.
Grande acclamazione del pubblico al Piccolo Teatro di Bari per “Oh per Bach Oh”, la frizzante commedia teatrale scritta da Ersilia Cacace e Aldo Berardi.
A farla da padrone in scena il fantasma di Maria Barbara, la prima moglie del celebre compositore, che, come fosse “Doc” di Ritorno al futuro, si diverte a mandare qua e là nel tempo Bach.
Magistrale l’interpretazione di Roberto Romeo, ma bravissimo tutto il cast. Passando da una esilarante Lidia Cuccovillo, in odore di santità, a tutti gli altri componenti, nessuno escluso, che hanno saputo bene intersecarsi tra di loro, spalleggiandosi a vicenda senza sterili protagonismi in scena.
Il pubblico ha dimostrato di gradire l’opera con scroscianti e meritati applausi agli autori e al cast presente in una serata comica e surreale, dove passato, presente e futuro erano linee temporali elastiche e facili da varcare a piacimento.
