Il Mondo Agricolo Indipendente si è dato appuntamento per discutere ed analizzare i risultati già ottenuti contro i Consorzi di Bonifica e le richieste di pagamento dl tributo 630
Dopo la prima tappa nella Provincia Barletta Andria Trani, precisamente a Minervino Murge lunedì 9 ottobre, in piazza de DEO, è stata la volta della città di Massafra dove il Mondo Agricolo Indipendente si è dato appuntamento per discutere ed analizzare i risultati già ottenuti contro i Consorzi di Bonifica e le richieste di pagamento dl tributo 630.
Un tributo contestato sia nella forma che nella sostanza in quanto non dovuto perché quelle opere di bonifica per il quale è richiesto non sarebbero mai state effettuate. La contestazione è sfociata in centinaia di ricorsi alla Corte di Giustizia Tributaria ma anche alla Procura della Corte dei Conti. Molti ricorsi hanno già ottenuto sentenze in favore degli agricoltori e delle loro associazioni di rappresentanza che si sono viste riconosciute le loro ragioni con l’annullamento degli avvisi di pagamento.
Molti i relatori che, nella Sala Convegni della Parrocchia Sacro Cuore, a Massafra, lunedì 16 ottobre si sono alternati ai microfoni degli organizzatori. I rappresentanti delle Associazioni Indipendenti “Tavolo Verde”, “Liberi Agricoltori – Confederazione Liberi Agricoltori Puglia”,
“Lotta Popolare di Minervino Murge”, “Agricoltori Spinazzola Canosa e Barletta”, “Io Non Ci Sto – San Giorgio Ionico”, “Agricoltura di Qualità Massafra/Palagiano”, “C.L.A.A. – Comitato Liberi Agricoltori Andriesi”, “Comitato Agricoltori Monteiasi”, “Unibat – Unionecommercio”, “Comitato NO Enfiteusi – Provincia di Brindisi”, “La Voce del Cittadino – Comitato Civico di San Vito dei Normanni” e “COBAS” non solo hanno illustrato la situazione relativa ai ricorsi ma hanno anche approfondito aspetti legati a quelli che vengono considerati die veri e propri abusi e richieste illegittime di somme non dovute.
Alla luce dei recenti accadimenti, sono state altresì poste in discussione ed analisi le preoccupanti problematiche che affliggono il settore del grano con le importazioni di dubbia provenienza che stanno affondando il made in Italy. I prossimi appuntamenti già programmati saranno quello di giovedì 19 ottobre, alle ore 17,30 a San Michele Salentino – Latiano (c.da Sardella P.le Chiesa San Francesco) e martedì 24 ottobre 2023, ore 18,00 a San Vito dei Normanno (Aula Consiliare).
Alteri momenti di condivisione e di confronto che metteranno al centro la voce degli agricoltori che non si sentono rappresentati dalle Sigle storiche né hanno mai delegato ad alcuno tale rappresentanza. Agricoltori che alzano la voce e che chiedono rispetto e riconoscimento dei loro diritti.
