Gli agenti hanno fermato l’uomo mentre era nella sua autovettura. Il 46enne aveva in bocca un involucro in cellophane semiaperto con circa 1,28 gr di cocaina
Personale delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di Lecce, durante il servizio di prevenzione e controllo del territorio ha proceduto all’arresto in flagranza di un soggetto, perché ritenuto responsabile del reato di resistenza e lesioni a P.U.
In particolare, nelle primissime ore della giornata odierna, gli agenti in servizio di volante in una zona periferica della città, durante un accertamento su un’autovettura procedevano al controllo del conducente, un 46enne di Lecce che oltre ad essere sprovvisto della patente di guida, perché mai conseguita, risultava gravato da numerosi precedenti di polizia.
Sempre durante le fasi del controllo, la persona fermata assumeva un atteggiamento di ingiustificato nervosismo e gli operatori notavano una certa difficoltà nel parlare ed un rigonfiamento sulla guancia sinistra dello stesso.
Gli agenti nutrendo forti dubbi che lo stesso potesse celare qualcosa all’interno della bocca lo invitavano ad aprirla, ma a tale richiesta l’uomo assumeva un atteggiamento aggressivo spingendo violentemente i poliziotti facendone cadere uno per terra rovinosamente, procurandogli lo strappo del pantalone ed una ferita lacero contusa al ginocchio.
Nelle concitate fasi lo stesso mentre cercava di svincolarsi, estraeva dalla bocca un involucro in cellophane semiaperto da cui fuoriusciva della sostanza in polvere di colore bianco, che in parte veniva recuperata, circa 1,28 gr ed a seguito di esame speditivo risultava essere sostanza stupefacente del tipo “cocaina”.
Alla luce di quanto emerso si proseguiva alla contestazione del CDS, nei confronti del fermato, per guida senza patente e lo stesso veniva accompagnato negli uffici della Questura dove, dopo le formalità di rito, su disposizione del PM di turno presso il tribunale di Lecce, il 46enne veniva tradotto presso il suo domicilio e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari
