Si tratta del secondo evento di riscoperta della storia locale, sotto la guida del Generale dei Carabinieri in pensione Domenico Strada
Oggi, venerdì 29 novembre 2024, a Ceglie Messapica, presso la sede dell’Unitre in via G. Elia, 16, alle ore 17:45. il secondo evento di riscoperta della storia locale, sotto la guida del Generale dei Carabinieri in pensione Domenico Strada. L’incontro è inserito nel ciclo “Conoscere Céglie – Recupero della Memoria”.
Il primo appuntamento dell’anno accademico 2024/2025 del ciclo “Conoscere Céglie – Recupero della Memoria”, si è svolto Venerdì 22 novembre, sempre presso la sede dell’Unitre di Céglie Messapica.
L’incontro, dal forte valore storico ed. emotivo, ha rappresentato un’opportunità per riscoprire episodi cruciali della storia locale e nazionale, attraverso le vicende personali di uomini e donne cegliesi coinvolti nei grandi eventi bellici del passato.
Uno dei momenti più toccanti della serata è stato il racconto del bersagliere Gioia, la cui storia è stata riportata con grande pathos attraverso la lettura della sua ultima lettera scritta ai genitori pochi giorni prima di essere dichiarato disperso sul fronte del Don durante la Seconda Guerra Mondiale. Parole intrise di coraggio e speranza, che hanno commosso profondamente i presenti.
A seguire, un’altra testimonianza di grande impatto emotivo è stata quella di AnnaMaria Mastantuono, che ha ricordato le sofferenze patite dal padre Antonio Mastantuono, catturato dai tedeschi all’indomani dell’8 settembre 1943 e deportato in Germania. A riconoscimento di queste vicende, ad AnnaMaria è stata concessa dal governo italiano una medaglia commemorativa, simbolo di memoria e gratitudine.
Durante l’incontro, il Generale Strada ha illustrato un dettagliato elenco di oltre cento cittadini cegliesi catturati sui vari fronti di guerra e deportati nei campi tedeschi. Un documento prezioso che apre la possibilità, per i familiari di questi uomini, di richiedere un riconoscimento ufficiale per il sacrificio dei loro cari. L’Unitre di Céglie si è resa disponibile a fornire il necessario supporto per agevolare l’iter burocratico per l’ottenimento di tali onorificenze.
Questo primo incontro di “Conoscere Céglie” ha sottolineato quanto sia importante mantenere viva la memoria collettiva, non solo per onorare i sacrifici delle generazioni passate, ma anche per trasmettere valori di pace e solidarietà alle future generazioni.