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Falsi contratti al fine di far ottenere permessi di soggiorno a migranti, 10 arresti nel barese

Un meccanismo che fruttava bene, in quanto i migranti sembra avrebbero pagato da mille a seimila euro

In provincia di Bari la GDF ha tratto in arresto 10 persone per i reati di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e truffa aggravata.

I soggetti in questione, avrebbero fatto sottoscrivere a 453 cittadini extracomunitari, di nazionalità indiana, cingalese, bengalese, pachistana, dei finti contratti di lavoro, per la maggior parte nel settore edile al fine di permettere a questi ultimi di ottenere il permesso di soggiorno.

Un meccanismo che fruttava bene, in quanto i migranti sembra avrebbero pagato da mille a seimila euro.

Gli arrestati sono il 49enne Maurizio Pappadopoli, un commercialista di Mola di Bari e il 55enne indiano Tanay Bhattacharajee, responsabile di un centro per l’immigrazione. Quest’ultimo è accusato di essere la figura che procacciava al commercialista le pratiche.

Per altre otto persone sono state disposti gli arresti domiciliari. Si tratta di imprenditori che si sarebbero occupati di sottoscrivere i finti contratti in cambio di denaro o di promesse di denaro.

I fatti contestati riguardano gli anni 2013-2019.

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