Conclusa a Pulsano la conferenza sulla CER Gesuiti, tra innovazione, energie pulite e coinvolgimento delle istituzioni: «Esperienze dal basso che migliorano il benessere delle comunità e abbattono le emissioni di gas serra»
«Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) sono un modello di sostenibilità e di innovazione che contribuisce significativamente al progresso, al benessere, al mantenimento e alla valorizzazione degli ecosistemi locali, all’abbattimento dei gas serra». Lo ha dichiarato Vincenzo Di Gregorio (PD), consigliere regionale e presidente della II Commissione consiliare della Regione Puglia, concludendo i lavori della conferenza «La Comunità CER Gesuiti, un’opportunità per le istituzioni, i cittadini e le imprese locali», svoltasi a Pulsano.
«In una CER – ha spiegato Di Gregorio – l’energia elettrica rinnovabile può essere condivisa tra produttori e consumatori grazie all’impiego della rete nazionale di distribuzione di energia. Si tratta di un’esperienza di produzione e consumo che nasce dal basso, diffusa, sostenibile, attenta ai territori. Un nuovo modello che si affianca alla produzione di energia attraverso fonti fossili e grandi centrali».
La CER Gesuiti, una delle prime Comunità Energetiche Rinnovabili nate in Puglia, prende il nome dalla località su cui è stato realizzato il primo impianto agrivoltaico a servizio della Comunità, che entrerà in esercizio nelle prossime settimane. Il bacino d’utenza interessa i comuni di Lizzano, Torricella, Faggiano, Fragagnano, Pulsano e l’isola amministrativa di Taranto. Il Comune di Pulsano ha ufficialmente aderito alla CER.
«In Puglia – ha aggiunto Di Gregorio – le Comunità Energetiche Rinnovabili rappresentano un pilastro fondamentale per costruire un sistema energetico decentrato, resiliente e solidale. La Regione ne promuove l’istituzione attraverso la legge regionale 9 agosto 2019, n. 45, offrendo anche supporto finanziario e linee guida pratiche. Dove necessario, sono disponibile a portare modifiche ed emendamenti in Consiglio regionale per migliorare ulteriormente il provvedimento».
Al dibattito hanno partecipato il sindaco di Pulsano, Pietro D’Alfonso; il consigliere comunale delegato Emiliano D’Amato; Mario Calvi, vicepresidente della CER Gesuiti; Gaetana Corigliano, responsabile della direzione amministrativa della CER; e Pietro Lecce, responsabile della direzione tecnica. I lavori sono stati moderati da Nicola De Luca, esperto in fonti energetiche rinnovabili.
