Il sindaco Vito Leccese aderisce alla campagna internazionale “We stand with Ekrem Imamoglu, we stand for Democracy in Turkey”, lanciata dall’associazione dei sindaci europeisti e dalla rete Eurocities, in segno di solidarietà con il primo cittadino di Istanbul, arrestato il 20 marzo insieme ad altri oppositori politici del presidente Recep Tayyip Erdogan
Da questa mattina, sulla facciata di Palazzo di Città a Bari, campeggia uno striscione che chiede la liberazione di Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul e tra i principali oppositori del presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
Imamoglu è stato arrestato il 20 marzo, insieme a un centinaio di altre persone, in un’operazione che ha scosso la politica turca e suscitato reazioni a livello internazionale. Il sindaco di Bari, Vito Leccese, ha deciso di unirsi alla mobilitazione globale aderendo alla campagna “We stand with Ekrem Imamoglu, we stand for Democracy in Turkey”, promossa dall’associazione dei sindaci europeisti e dalla rete Eurocities, per esprimere solidarietà nei confronti di Imamoglu e di tutti gli amministratori locali che in Turchia stanno difendendo la democrazia.
L’iniziativa si inserisce in una serie di manifestazioni e azioni simboliche che in questi giorni stanno coinvolgendo diverse città europee, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione politica in Turchia e sulla repressione nei confronti dell’opposizione.