Il capogruppo di Fratelli d’Italia sottolinea l’importanza di coinvolgere gli imprenditori locali con un modello no profit per dare una prospettiva futura allo sport ionico, a pochi mesi dall’avvio della grande manifestazione internazionale
È un’idea che guarda lontano quella di Massimo Ferrarese, commissario dei Giochi del Mediterraneo: la costituzione di una Fondazione no profit per rilanciare lo sport tarantino, in sinergia con gli imprenditori locali, non solo come sponsor ma anche come azionisti attivi. A sostenerla con convinzione è il capogruppo di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, che ricorda come lo sport rappresenti un grande veicolo di inclusione, partecipazione e aggregazione sociale, oltre che uno strumento di benessere psicofisico e prevenzione.
Lo scenario, a pochi mesi dai Giochi del Mediterraneo, vede già i sindaci del territorio impegnati a collaborare in un clima di unità, superando le divisioni politiche nell’interesse comune di rilanciare l’immagine dello sport ionico. Perrini rimarca, inoltre, il lavoro encomiabile svolto da Ferrarese, capace di recuperare il ritardo accumulato negli ultimi quattro anni.
«Non è una gara in cui si deve decretare un vincitore – precisa il consigliere regionale – ma un percorso da fare tutti insieme, facendo squadra e realizzando ciascuno il proprio dovere». Una visione condivisa da chi crede che lo sport possa rappresentare non solo un driver di sviluppo locale, ma anche un collante sociale in grado di coinvolgere e unire l’intera comunità ionica.