spot_img

Ex Ilva: L’On. Dario Iaia (FdI) approva la riallocazione del DRI dal PNRR all’FSC per il futuro verde di Taranto

«È indubbio come il governo Meloni e il ministro Fitto abbiano assunto una decisione opportuna – dichiara Iaia – traslando 1 miliardo di euro destinati al DRI per l’ex Ilva dal PNRR all’FSC, una scelta strategica e lungimirante soprattutto alla luce della recente sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato la gara per l’impianto DRI»

Il deputato Dario Iaia, esponente di Fratelli d’Italia e presidente provinciale di FdI Taranto, ha espresso il suo giudizio favorevole sulla scelta governativa che ha portato alla riallocazione delle risorse destinate al DRI per l’ex Ilva di Taranto. Secondo Iaia, la decisione – che ha visto il trasferimento di 1 miliardo di euro dal PNRR all’FSC – si è dimostrata estremamente pertinente e necessaria, soprattutto in considerazione dell’imminente scadenza del 2026 prevista per il piano del PNRR, termine che difficilmente poteva essere rispettato nelle normali condizioni.

«È indubbio come il governo Meloni e il ministro Fitto abbiano assunto una decisione quanto mai opportuna – ha sottolineato Iaia – allorquando hanno deciso di traslare le risorse destinate al DRI per l’ex Ilva dal PNRR all’FSC. Questa scelta si è rivelata strategica e lungimirante, permettendo di far fronte alle incertezze legate alle tempistiche e garantendo un utilizzo più efficace degli investimenti per il futuro verde di Taranto».

Iaia ha anche commentato le polemiche sollevate dalla regione Puglia e dal presidente Michele Emiliano, evidenziando come, nonostante le critiche, la decisione si sia dimostrata coerente alla luce dell’annullamento da parte del Consiglio di Stato della gara per la realizzazione dell’impianto DRI, un provvedimento che ha sollevato non poche controversie e messo in luce l’importanza di una gestione più efficiente e flessibile delle risorse finanziarie destinate ai progetti strategici per il territorio.

Con questa mossa, il Governo intende non solo superare gli ostacoli operativi legati alla gestione dei fondi PNRR, ma anche orientare gli investimenti verso strumenti che possano consolidare un futuro ambientale più sostenibile per Taranto, garantendo al contempo la continuità dei progetti già avviati.

La decisione, sebbene contestata da alcune istanze regionali, viene vista da Iaia come un segnale di maggiore efficacia nell’impiego delle risorse pubbliche, con l’obiettivo di trasformare atti amministrativi in interventi concreti che favoriscano un rinascimento eco-sostenibile del territorio tarantino.

- Advertisement -spot_img

Ultime Notizie

NOTIZIE CORRELATE