L’atleta del Gruppo Sportivo Paralimpico del Ministero della Difesa domina sulla pista di Ancona, conquistando tre titoli italiani nei 60, 200 e 400 metri. Un trionfo che va oltre lo sport: è la vittoria della forza di volontà contro ogni difficoltà
Un weekend straordinario e storico per Carlo Calcagni, Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano, che ha scritto una nuova pagina della sua incredibile carriera sportiva. Ai Campionati Italiani di Atletica Paralimpica Indoor FISPES, disputati il 15 e 16 marzo 2025 ad Ancona, Calcagni ha conquistato tre titoli italiani assoluti, stabilendo tre nuovi record nazionali nelle specialità dei 60, 200 e 400 metri.
Un’impresa che va oltre il risultato sportivo
Sabato 15 marzo, sulla pista di Ancona, il Colonnello ha firmato il record nei 60 metri, per poi superarsi poco dopo, stabilendo un altro primato nazionale nei 400 metri, conquistando il secondo titolo italiano del weekend.
Domenica 16 marzo, come da pronostico, è arrivato anche il terzo titolo italiano assoluto nei 200 metri, con il terzo record nazionale in altrettante gare.
Ma questi risultati non sono solo numeri, né semplici vittorie. Dietro ogni centesimo di secondo guadagnato ci sono anni di sacrifici, dolore, allenamenti estenuanti, rinunce e resilienza. C’è la forza di chi non si arrende davanti alla malattia, di chi affronta ogni giornata come una nuova sfida da vincere.
Carlo Calcagni: un esempio di determinazione e coraggio
Il Colonnello appartiene al Gruppo Sportivo Paralimpico del Ministero della Difesa, un ambiente in cui impegno, coraggio e spirito di servizio sono valori che vanno oltre la competizione sportiva.
«Non esistono limiti quando la volontà è più forte delle difficoltà», ha dichiarato Calcagni dopo la sua straordinaria impresa.
«Ogni gara è un messaggio: non importa quante volte la vita cerchi di fermarmi, ciò che conta è quante volte trovi la forza di rialzarti e correre ancora più forte. Questa non è solo la mia storia. È la storia di chi lotta, di chi sogna, di chi non si arrende mai. A chiunque stia affrontando una battaglia, sportiva o personale, voglio dire una cosa: credeteci, sempre. Non importa quanto sia dura, non importa quante cadute. Ciò che conta è non smettere mai di provarci.»
Un messaggio potente, che trascende lo sport e si trasforma in un inno alla vita, alla forza d’animo, alla capacità di non arrendersi mai, nonostante tutto e tutti.
Mai arrendersi, costi quel che costi
Con questi tre nuovi record e titoli italiani, Carlo Calcagni dimostra ancora una volta che la vera vittoria non sta solo nel traguardo, ma nel percorso che si sceglie di affrontare ogni giorno. Un esempio di resilienza e determinazione, che continua a ispirare atleti, militari e chiunque combatta la propria battaglia quotidiana.
Perché, come insegna la sua storia, non esistono limiti se il cuore e la volontà vanno oltre ogni ostacolo.









