Dei minorenni, secondo gli inquirenti facevano da “tester” per la qualità di marjiuana e hashish
di MATTIA URSO – San Nicandro Garganico (FG), due circoli ricreativi trasformati in supermercati della droga, all’interno dei quali vari ragazzi, anche minorenni, passavano le giornate a consumare i prodotti della casa. I minorenni, secondo gli inquirenti facevano da “tester” per la qualità di marjiuana e hashish.
I militari del comando provinciale della Guardia di finanza di Foggia hanno eseguito 16 arresti, dei quali 2 ai domiciliari in seguito a un’ordinanza emessa dal gip di Foggia. Mistero sull’indagato numero 17, un pregiudicato che, destinatario di una custodia cautelare, non è stato ancora trovato dalle autorità.
Le accuse vanno dalla detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio, a violazioni della normativa in materia di armi.
L’indagine nasce nel 2020, quando furono sequestrate 5100 piante di marjiuana a San Marco in Lamis, delle quali erano responsabili 3 persone, un pregiudicato trovato con una pistola dalla matricola abrasa e due persone denunciate a piede libero.
Le indagini si sono concluse un anno fa, quando sono stati accertati più di 2500 episodi di spaccio di varie sostanze, tra cui marjiuana e cocaina, dirette a qualsiasi fascia d’età.