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Barletta, boss finisce in galera per video su TikTok

L’uomo era considerato capo assoluto del narcotraffico della sua zona al momento dell’arresto

di MATTIA URSO – Ruggiero Disalvo “Tucchett”, di Barletta, è stato trasferito dai domiciliari ai quali fu condannato nel 2019, in galera, in seguito a un video su TikTok, raffiguranti lui insieme ad altre persone a flexare ingenti somme di denaro, il tutto accompagnato da una colonna sonora prettamente neomelodica. L’uomo è tutt’altro che un influencer, anzi era considerato capo assoluto del narcotraffico della sua zona al momento dell’arresto.

Disalvo torna quindi in galera dopo la “libertà” ottenuta da appena un mese. I Carabinieri di Barletta hanno infatti eseguito l’arresto come ordinanza sostitutiva ai domiciliari, comandata dalla corte d’appello di Bari. In una nota i carabinieri definiscono Disalvo «capo e promotore di uno dei clan egemoni sul territorio, dedito alle attività di narcotraffico nel territorio del Gargano e nel Nord Barese mediante l’importazione di cocaina dall’Olanda».

Secondo gli inquirenti a rifornire Disalvo sarebbe stato Saverio Tucci, capo della frangia garganica del clan, coinvolto nel quadruplice omicidio di San Marco in Lamis del 9 agosto 2017, in cui furono uccisi a colpi di kalashnikov il boss mafioso Mario Luciano Romito, suo cognato Matteo De Palma, e gli innocenti fratelli Aurelio e Luigi Luciani, ammazzati perché testimoni involontari dell’agguato. Tucci fu ucciso ad Amsterdam a settembre del 2017.

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