Nonostante i diversi incontri con l’amministrazione comunale finalizzati alla regolarizzazione delle loro attività, dieci bancarelle sono risultate ancora irregolari
A Bari Vecchia scattano le sanzioni per le famose «signore delle orecchiette». Dopo il clamore mediatico degli ultimi mesi, la Polizia Locale ha effettuato un controllo che ha portato all’accertamento di numerose occupazioni abusive del suolo pubblico. Nonostante i diversi incontri con l’amministrazione comunale finalizzati alla regolarizzazione delle loro attività, dieci bancarelle sono risultate ancora irregolari.
Il percorso verso la legalizzazione era iniziato già lo scorso anno, dopo un servizio andato in onda su Mi Manda Rai Tre che aveva denunciato le attività abusive e le condizioni igienico-sanitarie precarie nel centro storico.
Fra i casi più noti, quello di Nunzia Caputo, la celebre pastaia dell’Arco Basso, multata a dicembre 2024 con una sanzione da 5mila euro per non aver mai presentato allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) la prescritta Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).
