Operazione dei Carabinieri della Compagnia di Massafra: il giovane della Valle d’Itria sorpreso con 49 panetti pronti per lo spaccio. Il carico avrebbe fruttato oltre 70mila euro. Decisivo il blitz alle porte delle festività per colpire le piazze di spaccio del territorio jonico
Un duro colpo al traffico di droga nel territorio jonico è stato inferto dai Carabinieri della Compagnia di Massafra, che nella serata del 15 aprile hanno tratto in arresto un 29enne originario della Valle d’Itria, trovato in possesso di un ingente quantitativo di hashish destinato allo spaccio.
Durante un servizio mirato al contrasto del narcotraffico, i militari hanno fermato l’uomo per un controllo di routine, decidendo poi di approfondire l’accertamento con una perquisizione personale e domiciliare. Ed è proprio all’interno della sua abitazione che è avvenuta la scoperta: ben 49 panetti di hashish, per un peso complessivo di circa cinque chilogrammi, erano nascosti sotto il letto.
La droga è stata immediatamente sequestrata e affidata al LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del Comando Provinciale di Taranto per le analisi di rito. Secondo le stime degli investigatori, il quantitativo rinvenuto avrebbe consentito di confezionare circa 5.000 dosi, per un valore di mercato superiore a 70.000 euro. Parte della sostanza, secondo le ipotesi degli inquirenti, era destinata anche ai giovanissimi consumatori delle piazze di spaccio locali, con il rischio concreto di alimentare un circuito criminale in crescita, proprio in coincidenza con le festività.
Il 29enne, fatta salva la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Taranto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’operazione, sottolineano i Carabinieri, si inserisce nel quadro delle numerose azioni di prevenzione e repressione del traffico di stupefacenti coordinate dal Comando Provinciale di Taranto, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza ai cittadini e ai tanti turisti che scelgono la provincia jonica come meta.
L’attenzione resta alta anche nelle prossime settimane, con ulteriori servizi disposti per intercettare e neutralizzare le fonti di approvvigionamento e distribuzione della droga sul territorio.