spot_img

Puglia: Bilancio, strade, giovani e trasporti, le sfide aperte delle Commissioni regionali

Mancanza del numero legale blocca l’esame sui debiti fuori bilancio, mentre si discute del tronco idrico Molfetta-Terlizzi. Sicurezza stradale, disagio giovanile e trasporti al centro delle altre Commissioni: tra opere da finanziare, rotatorie pericolose e la drammatica testimonianza di una madre, la Regione Puglia fa i conti con ritardi, criticità e urgenze che chiamano in causa più enti e soluzioni concrete

La settimana politica della Regione Puglia si è aperta con la Commissione bilancio e programmazione, presieduta da Saverio Tammacco, che ha dovuto registrare la mancata prosecuzione dei lavori per l’assenza del numero legale, rinviando così l’esame dei provvedimenti sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Tuttavia, non sono mancate le discussioni su questioni rilevanti, come l’intervento idrico e fognario sulla SP 112 Molfetta-Terlizzi.

A illustrare i dettagli del progetto, il dirigente AQP Piervito Lagioia, che ha evidenziato il completamento dello studio di fattibilità e la necessità di acquisire le principali strade per garantire il servizio idrico-fognario alle abitazioni interessate. L’opera, lunga 16 chilometri e con oltre 500 utenze coinvolte, prevede un investimento di quasi 7 milioni di euro, espropri esclusi. La dirigente AIP Cecilia Passeri ha sottolineato l’importanza dell’intervento all’interno della legge regionale 41/2019, ma ha lanciato un appello ai cittadini: solo un’alta percentuale di allacci potrà giustificare il contributo regionale necessario a colmare il gap economico.

Intanto, i sindaci di Molfetta e Terlizzi, Tommaso Minervini e Michelangelo De Chirico, hanno espresso soddisfazione per i risultati raggiunti, confermando la conclusione del censimento delle utenze. Prossimo aggiornamento: 5 maggio.

Nel frattempo, la V Commissione, presieduta da Michele Mazzarano, ha nominato Maurizio Bruno (Pd) nuovo segretario, succedendo a Marco Galante (M5S). La seduta si è poi concentrata su due urgenti tematiche legate alla sicurezza stradale.

Prima fra tutte, la strada Noci-Castellaneta, al centro di un’accesa audizione richiesta da Antonio Paolo Scalera (La Puglia Domani) e Lucia Parchitelli (Pd). Le gravi condizioni del manto stradale e la diatriba burocratica tra Comune di Mottola e Provincia di Taranto sulla classificazione della strada – se comunale o provinciale – stanno di fatto impedendo ogni intervento immediato. Il dirigente regionale Scannicchio ha sollecitato una risoluzione tecnica, ribadendo che la Regione può solo agevolare, ma non intervenire direttamente.

Altro tema critico: la rotatoria di Montegrosso sulla SP 2 Andria-Canosa. Grazia Di Bari (M5S) ha denunciato la mancata realizzazione degli interventi promessi dalla Provincia, tra cui l’illuminazione e la segnaletica, fondamentali per evitare incidenti. L’assessora Ciliento ha confermato la presenza di due livelli progettuali – sicurezza immediata e completamento dell’ammodernamento – ma ha lamentato, come Di Bari, l’assenza dei rappresentanti provinciali.

Dalla viabilità si è passati al dramma del disagio adolescenziale con la toccante testimonianza di Mirna Mastronardi, madre della giovanissima Dea, scomparsa tragicamente. Nella Commissione presieduta da Luigi Caroli, la donna ha raccontato la storia della figlia, apparentemente serena, ma travolta da un dolore invisibile. Un intervento che ha colpito profondamente i commissari, spingendoli a riflettere sulla necessità di risorse e azioni più incisive per contrastare l’epidemia silenziosa di disagio giovanile.

Infine, il tema dei trasporti: Marco Galante (M5S) ha chiesto un’audizione urgente in Commissione Trasporti sull’aeroporto “Arlotta” di Grottaglie e sul riconoscimento della continuità territoriale. Una misura fondamentale, sostiene Galante, per superare l’isolamento dell’area jonica, soprattutto in vista dei Giochi del Mediterraneo 2026. La richiesta segue l’invio da parte della Regione dello studio analitico al MIT e l’impegno bipartisan per una rapida soluzione.

Tra cantieri, emergenze sociali e connessioni mancanti, la settimana delle Commissioni regionali fotografa una Puglia in bilico tra progettualità, lentezze istituzionali e storie umane che reclamano attenzione e risposte.

- Advertisement -spot_img

Ultime Notizie

NOTIZIE CORRELATE