Durante il mese di novembre individuati e multati dieci trasgressori grazie al sistema delle fototrappole, strumento chiave dell’amministrazione comunale per proteggere l’ambiente e garantire decoro e vivibilità sul territorio
A Gallipoli prosegue senza sosta l’impegno dell’amministrazione comunale per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Grazie all’utilizzo delle fototrappole, dieci trasgressori sono stati individuati e sanzionati nel solo mese di novembre. Questo innovativo sistema di sorveglianza, attivo su tutto il territorio comunale, si è rivelato un alleato prezioso nella lotta all’inciviltà ambientale.
Le fototrappole, posizionate a rotazione in diverse aree sensibili, hanno registrato immagini decisive per identificare i responsabili di comportamenti non conformi alla normativa vigente. Si tratta di un sistema che unisce tecnologia e prevenzione, con l’obiettivo di arginare una problematica che compromette il decoro urbano e la qualità della vita.
Rossana Nicoletti, delegata all’Ambiente del Comune di Gallipoli, sottolinea l’importanza di questa iniziativa: «Abbiamo effettuato numerosi sopralluoghi sul territorio per monitorare e contrastare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti e, grazie all’ausilio delle fototrappole, abbiamo potuto multare chi non rispetta le regole. Le multe sono un segnale importante per fermare questo comportamento incivile e proteggere l’ambiente, che è patrimonio di tutti. Continueremo a vigilare con la stessa determinazione, affinché Gallipoli possa essere un esempio di pulizia e rispetto per l’ambiente. Grazie al lavoro svolto dalla Polizia Locale avremo presto anche i numeri dei mesi di dicembre e gennaio, dati che ci auguriamo siano sempre più bassi».
Anche Silvio Cataldi, presidente della Commissione Ambiente del Comune di Gallipoli, ha ribadito l’impegno dell’amministrazione: «L’amministrazione comunale ribadisce il proprio impegno costante nella protezione del nostro territorio e della nostra comunità. Il sistema delle fototrappole si sta rivelando, ancora una volta, un importante strumento per il controllo e il rispetto delle normative ambientali. Con il supporto di queste tecnologie, siamo determinati a proseguire la nostra azione di contrasto all’abbandono dei rifiuti, garantendo un ambiente più pulito e vivibile per tutti i cittadini e i turisti che scelgono Gallipoli».
L’azione dell’amministrazione non si ferma qui. Le fototrappole continueranno a essere utilizzate in maniera strategica, coprendo progressivamente tutte le aree critiche del territorio. Gli sforzi si concentrano non solo sulla repressione, ma anche sulla sensibilizzazione della comunità.
L’obiettivo è chiaro: fare di Gallipoli un modello virtuoso di rispetto ambientale, tutelando il territorio per i cittadini e i numerosi turisti che scelgono questa meta iconica del Salento. La speranza è che il numero di infrazioni diminuisca progressivamente, segno di una crescente consapevolezza e responsabilità da parte della popolazione.
La lotta all’abbandono dei rifiuti è una sfida che riguarda tutti: istituzioni, cittadini e visitatori. Gallipoli dimostra come l’innovazione e la determinazione possano fare la differenza nella tutela dell’ambiente.