spot_img

Antonio Matarrelli è ufficialmente il nuovo presidente della Provincia di Brindisi

Ieri il primo consiglio provinciale, in cui c’è stata la convalida e surroga della neo consigliere provinciale Rosalia Fumarola

di ALESSANDRO NARDELLI – Nella giornata di ieri si è riunito il consiglio provinciale di Brindisi, con un nuovo presidente della Provincia, l’on. Antonio Matarrelli, già sindaco di Mesagne. Il consiglio provinciale è iniziato con il giuramento del neo presidente Matarrelli, che succede a Riccardo Rossi. In seguito c’è stata la convalida e surroga della consigliera provinciale Rosalia Fumarola, assessore alla cultura nell’ultima amministrazione Allegrini nel Comune di San Michele Salentino, entrata in consiglio provinciale per la sopravvenuta causa di incompatibilità a ricoprire la carica di consigliere del presidente Matarrelli.

Durante la seduta, è stato adottato lo schema di bilancio di previsione per il triennio 2022/2024, approvato con 10 voti favorevoli e 2 astensioni. Tra i diversi punti trattati all’ordine del giorno, quello della messa in sicurezza delle strade provinciali con il ripristino della pubblica illuminazione, il programma triennale dei lavori pubblici 2022/2024 e l’approvazione delle proposte di modifiche statutarie per quanto riguarda il Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di Brindisi. È stato previsto l’allargamento da 3 a 5 dei componenti del consiglio d’amministrazione del consorzio ASI. Un tema, quest’ultimo, che è stato motivo di discussioni e frizioni tra il consigliere provinciale di Fratelli d’Italia, Massimiliano Oggiano, che aveva chiesto di rimandare la decisione di qualche giorno e il presidente Antonio Matarrelli. Le proposte sono comunque state approvate.

Al termine del consiglio provinciale, il presidente della provincia Antonio Matarrelli, parlando dello stato del bilancio provinciale ha fatto presente che si è davanti ad una «Situazione certamente complessa, al pari di tutte le provincie d’Italia, perché come ben noto con la riforma del 2014 alle province sono state sottratte moltissime risorse, quindi è molto complicato poter garantire una spesa congrua rispetto ai bisogni, soprattutto in materia di sicurezza stradale e di edilizia scolastica». Noi, comunque, ha proseguito Matarrelli «cerchiamo di attingere a tutte le risorse possibili, perché oltre alle risorse di bilancio si possono individuare diversi finanziamenti, provenienti dal PNRR ma anche finanziamenti regionali o statali.»

Per quel che riguarda invece la sicurezza stradale, Matarrelli ha spiegato che «nel 2014 non ci sono stati sufficienti investimenti da parte dello stato in merito alla sicurezza delle strade provinciali» e che quindi «noi abbiamo inserito nel piano triennale le opere necessarie e ci stiamo impegnando per l’individuazione delle risorse». Da questo punto di vista, comunica Matarrelli «mercoledì scorso all’interno dell’assemblea nazionale dell’UPI, dove c’erano tutti i presidenti delle province, il ministro Lamorgese ha parlato di investimenti cospicui, affinché si possa tornare a realizzare questi lavori necessari per la sicurezza dei cittadini».

In merito al programma triennale dei lavori pubblici 2022/2024, Matarrelli spiega che «è un piano interessante, che vede al suo interno, le necessità emerse nel confronto che propedeuticamente ho avuto con i sindaci».

Sulla questione abbandono rifiuti, invece, Matarrelli è stato duro, affermando come «è evidente che si agisce sul fronte della repressione e lo si sta facendo anche attraverso interventi importanti» infatti «di recente abbiamo installato 50 fototrappole che saranno utili per individuare chi generalmente sversa rifiuti nelle nostre strade». Matarrelli prosegue spiegando che «nel contempo si prova a fare un’azione di promozione e di tutela, del nostro territorio che è straordinario e merita maggiore rispetto».

In chiusura, in merito ai progetti del PNRR, Matarrelli spiega che «Ci sono diversi progetti, alcuni riguardano le scuole, altri riguardano la messa in sicurezza di strade e ho più che fondata sicurezza che vengano realizzati».

Foto di Rosalia Fumarola e Antonio Matarrelli
Rosalia Fumarola e Antonio Matarrelli

Soddisfatta la neo consigliere provinciale Rosalia Fumarola, che in un post Facebook, afferma «Quello di oggi è per me un giorno importante. A seguito della surroga, dopo la nomina a Presidente della Provincia di Antonio Matarrelli, entro ufficialmente in Consiglio Provinciale e aderisco al gruppo consiliare Provincia Unita e Democratica, assumendo il compito di vicecapogruppo».

Fumarola ha spiegato che «Avere alla guida della provincia un uomo lungimirante come Toni Matarrelli è una certezza, in quanto, finora, ha ampiamente dimostrato di avere grandi capacità amministrative e gestionali, oltre che una visione più ampia e reale sul territorio».

Massimiliano Oggiano di Fratelli d’Italia, invece, parlando della questione consorzio ASI, ha fatto presente che «Noi, come gruppo di Fratelli d’Italia, avevamo dato l’input al presidente di soprassedere per qualche giorno perché ritenevamo che sulla mission del consorzio bisognava avere un chiarimento da parte della governance del presidente». Oggiano spiega poi che « parrebbe che si vorrebbero impegnare quasi 200 ettari del nostro territorio per impianti fotovoltaici, che nulla portano dal punto di vista di valore aggiunto tanto a livello occupazionale quanto di ricchezza». Una scelta, conclude Oggiano, «che sarebbe una grossa ferita per il nostro sistema industriale».

Luciano Cavaliere di Fratelli d’Italia, infine, si mostra entusiasta di avere «La possibilità di poter rappresentare dei comuni che non sono centrali e di poter mettere al centro le esigenze del territorio».

YouTube player
- Advertisement -spot_img

Ultime Notizie

NOTIZIE CORRELATE