Nel fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Campi Salentina hanno eseguito un articolato servizio di controllo nei comuni di Porto Cesareo, Guagnano, Veglie e Trepuzzi. Rafforzati i controlli su droga, alcol, sicurezza stradale e sul lavoro: sequestri, sanzioni, segnalazioni alla Prefettura e un arresto per spaccio
Fine settimana di controlli straordinari per i Carabinieri della Compagnia di Campi Salentina, impegnati l’11 e 12 ottobre in un servizio ad ampio raggio che ha interessato i comuni di Porto Cesareo, Guagnano, Veglie e Trepuzzi, con l’obiettivo di prevenire incidenti stradali legati all’abuso di alcol e droga, contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro.
Nel complesso, sono state controllate 75 persone, di cui 28 già note alle forze dell’ordine, e 37 veicoli. Le verifiche hanno portato a otto contravvenzioni al Codice della Strada, al ritiro di otto patenti e al sequestro di due autovetture ai fini della confisca.
Quattro automobilisti – un 46enne e un 31enne di Veglie, un 50enne di Salice Salentino e un 28enne di Porto Cesareo – sono stati trovati alla guida con un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge. In un caso è stato accertato un valore superiore a 1,90 g/l, quasi quattro volte il limite consentito. Tutti sono stati segnalati alla Prefettura di Lecce e le patenti ritirate immediatamente.
Altri quattro conducenti, di età compresa tra i 18 e i 40 anni, sono stati segnalati come assuntori di stupefacenti, dopo essere stati trovati in possesso di piccole quantità di cocaina e hashish, per un totale di circa 11 grammi.
Più grave la posizione di un 45enne operaio di Leverano, fermato e sottoposto a perquisizione personale e veicolare: l’uomo è stato trovato in possesso di 7 grammi di cocaina, 1 grammo di hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e circa 1.000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
L’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e segnalato alla Prefettura per essersi rifiutato di sottoporsi al test antidroga, con immediato ritiro della patente di guida.
Durante i controlli sui soggetti sottoposti a misure restrittive, i Carabinieri hanno denunciato un 47enne di Leverano per inosservanza dell’obbligo di dimora, poiché sorpreso in un comune diverso da quello di residenza.
Sempre nel fine settimana, i militari della Stazione di Bagnolo del Salento hanno eseguito un provvedimento di carcerazione a carico di un 46enne di Palmariggi, emesso dal Tribunale di Lecce, per reiterate violazioni della detenzione domiciliare. L’uomo è stato rintracciato e condotto nella Casa Circondariale di Lecce.
Nell’ambito dei controlli in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, i Carabinieri della Stazione di Sogliano Cavour, insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecce, hanno ispezionato un ristorante locale, dove sono emerse gravi carenze in materia di sicurezza e la presenza di un lavoratore in nero.
Il titolare, un 64enne, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria e dovrà pagare ammende per 13.000 euro e sanzioni amministrative per quasi 4.000 euro.
«Il dispositivo straordinario di controllo rientra nella costante attività di prevenzione e tutela della sicurezza pubblica condotta dai Carabinieri nel Salento» – si legge in una nota dell’Arma – «Un impegno che abbraccia diversi ambiti: dal contrasto allo spaccio e all’abuso di sostanze, alla sicurezza stradale e lavorativa, fino al rispetto delle misure giudiziarie».
Tutti i procedimenti sono attualmente nella fase delle indagini preliminari e, come ricordano i militari, «le eventuali responsabilità dovranno essere accertate in sede processuale, nel contraddittorio tra le parti».
