Un titolo che Gallipoli conosce bene: nella scorsa edizione aveva infatti raggiunto il primo posto con la Chiesa di San Pietro dei Samari, luogo simbolico che ha saputo catalizzare l’attenzione e l’affetto di migliaia di persone
Gallipoli conquista il secondo posto nella classifica nazionale dei «Luoghi del Cuore» FAI 2024. Un risultato importante, che conferma il profondo legame tra la città e il suo patrimonio culturale e paesaggistico e che rinnova l’impegno della comunità a tutela dei suoi beni più preziosi.
Un titolo che Gallipoli conosce bene: nella scorsa edizione aveva infatti raggiunto il primo posto con la Chiesa di San Pietro dei Samari, luogo simbolico che ha saputo catalizzare l’attenzione e l’affetto di migliaia di persone. Anche questa volta, il coinvolgimento è stato tanto, alimentato dalla passione dei cittadini, dal lavoro del comitato promotore e dalla mobilitazione di tante realtà locali.
«Siamo contenti del traguardo raggiunto – dichiara il sindaco Stefano Minerva – anche se i numeri ci facevano immaginare un risultato diverso. Ma è importante guardare ai fatti con la giusta prospettiva: partecipare a un progetto come quello del FAI significa creare connessioni, attivare comunità, riscoprire l’identità profonda dei luoghi. E in questo senso, la nostra è una vittoria piena perché la bellezza di questi percorsi sta proprio nella strada che si percorre insieme.
L’iniziativa “I Luoghi del Cuore” promossa dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano – si conferma dunque un’occasione straordinaria per promuovere la cultura della tutela, per valorizzare il territorio e per accendere riflettori nazionali su angoli cittadini. Gallipoli c’è, e continuerà a esserci con la forza delle persone che ogni giorno scelgono di proteggere, raccontare e far crescere questa città. Grazie al Comitato e alla Delegazione Jonico-Salentina del FAI: la vittoria più grande è sapere di poter contare su una comunità viva, partecipe e appassionata.»