L’uomo era stato soccorso a Nardò dal personale del 118, in seguito a una segnalazione. Al momento dell’intervento, versava in uno stato di forte alterazione psicofisica, con ogni probabilità causato dall’assunzione di alcol.
Ancora un episodio di violenza nei confronti del personale sanitario. Nella notte, all’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina, un uomo di 35 anni, originario del Ciad, irregolare sul territorio italiano e senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri dopo aver aggredito tre medici in servizio presso il pronto soccorso.
L’uomo era stato soccorso a Nardò dal personale del 118, in seguito a una segnalazione. Al momento dell’intervento, versava in uno stato di forte alterazione psicofisica, con ogni probabilità causato dall’assunzione di alcol. Una volta trasportato al pronto soccorso di Galatina, avrebbe dato in escandescenze, colpendo i sanitari con calci e pugni, e rivolgendosi a loro anche con minacce e sputi.
I tre medici aggrediti hanno riportato lesioni personali non gravi, ma comunque tali da rendere necessario il loro stesso trattamento medico da parte dei colleghi.
L’uomo è stato tratto in arresto con le accuse di lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
L’episodio riaccende l’attenzione sull’emergenza delle aggressioni in ambito sanitario, un fenomeno purtroppo sempre più frequente nei presidi di pronto intervento.