«Il nostro è un campo fiorito. Un campo in cui ogni fiore, per quanto diverso nel colore e nel profumo, renderà più bella la nostra città». La candidata Sindaco di San Severo, Lidya Colangelo, ha così voluto presentare la coalizione a suo sostegno
«Il nostro è un campo fiorito. Un campo in cui ogni fiore, per quanto diverso nel colore e nel profumo, renderà più bella la nostra città». La candidata Sindaco di San Severo, Lidya Colangelo, ha così voluto presentare la coalizione a suo sostegno per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno.
Alla manifestazione, svoltasi nel comitato centrale di corso Garibaldi, hanno preso parte: Antonio Franciosi, portavoce di Alternativa Civica-La Città che vorrei; Leonardo Lallo, vice commissario vicario di Fratelli d’Italia San Severo; Pierluigi Marino, consigliere comunale di Azione; Angela Siena, coordinatrice di Italia Viva San Severo; Luca Saveriano, segretario della sezione “Giovanni Spadolini” San Severo dei Repubblicani; Gianluca Orlando, delegato della lista Prima San Severo e l’On. Fabio Di Capua.
«Ringrazio Alternativa Civica e la Città che vorrei, i primi a credere in me e che, a partire da un anno fa, hanno iniziato ad incontrarsi perché si sentivano responsabili del futuro di San Severo. Nelle ultime settimane si sono poi intensificati i dialoghi e rafforzati i rapporti con gli esponenti locali di quelli che sono tra i maggiori partiti del panorama politico italiano: da Fratelli d’Italia alla Lega, da Azione a Italia Viva fino ai Repubblicani. E poi forze civiche come San Severo 2.0. A tutti devo il mio grazie di cuore per avermi dato fiducia. La nostra non è solo una coalizione, ma una squadra di sindaci in cui ognuno sarà impegnato a dare il meglio di sé per amministrare bene la nostra città, ha affermato Lidya Colangelo che ha poi ricordato la sua esperienza di consigliere comunale in questi ultimi cinque anni: Parte integrante di questo progetto nasce anche dall’esperienza politica vissuta all’interno di un gruppo consiliare, il più numeroso a Palazzo Celestini, costituito da me, Pierluigi Marino, Alessandra Spada, Giuseppe Manzaro e Rosario Di Scioscio, cementato dall’amicizia e contraddistinto dalle numerose battaglie condotte che si condensano in un lavoro costante e intenso sui temi, considerato anche che abbiamo presentato il maggior numero di interrogazioni in Consiglio comunale, incalzando l’amministrazione uscente sulle tante, troppe problematiche irrisolte a San Severo, facendo davvero opposizione. Temi che sono parte integrante del nostro progetto: sicurezza e legalità, ambiente e territorio, contrasto alla dispersione scolastica, politiche giovanili e politiche del lavoro.»
Lidya Colangelo si è poi soffermata sul programma: «Il nostro è un progetto perché ha una visione di città e obiettivi a breve, medio e lungo termine. Un progetto in cui tutte le attività amministrative devono convergere al fine di mettere il cittadino al centro dell’azione di governo. Al centro del nostro progetto c’è la famiglia che è il centro della nostra città. Solo se si parte dalla famiglia tutti i bisogni possono davvero essere affrontati nel miglior modo possibile. Un progetto fatto di persone che hanno messo la propria esperienza al servizio della città. Ecco perché siamo una squadra: perché siamo uniti dai valori della lealtà, dell’onestà, dall’amore per San Severo. Siamo un popolo che cammina, insieme. Nessuno si salva da solo e nessuno salva da solo la città. Solo se le persone si mettono insieme, con forza, responsabilità e determinazione, le cose possono cambiare. Noi siamo pronti a farlo», ha concluso Lidya Colangelo.