PAC, acqua, sicurezza nelle campagne, Consorzi di Bonifica e Xylella tra i temi centrali del confronto alla Fiera del Levante. Sicolo: «Serve una visione unitaria e una Regione che investa davvero sull’agricoltura come motore di sviluppo»
Dieci priorità, un’unica visione per rilanciare l’agricoltura pugliese. È quanto emerso nel confronto tra Cia Agricoltori Italiani della Puglia e Antonio Decaro, candidato alla presidenza della Regione per il centrosinistra, svoltosi nella gremita Sala 8 del Centro congressi della Fiera del Levante. Agricoltori giunti da tutte le province hanno partecipato alla presentazione della piattaforma programmatica elaborata da Cia Puglia, guidata dal presidente Gennaro Sicolo.
Le dieci priorità indicate dall’organizzazione riguardano alcuni dei temi più urgenti per il futuro del comparto: riforma della PAC, rafforzamento dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, gestione delle risorse idriche e lotta ai cambiamenti climatici. Centrale anche il tema della sicurezza nelle campagne, da garantire attraverso controlli più capillari e interventi di prevenzione.
Tra le questioni strategiche, la riforma dei Consorzi di Bonifica e il pieno funzionamento del Consorzio Centro Sud Puglia. Sul fronte Xylella, Cia Puglia ha ribadito la necessità di rifinanziare il piano straordinario per la rigenerazione olivicola del Salento e di predisporre nuove misure di contrasto al batterio.
L’organizzazione ha posto l’accento anche sulle aree rurali, chiedendo un piano regionale per contrastare spopolamento, mancanza di servizi e degrado infrastrutturale. Altra priorità è la lotta all’abbandono e allo sversamento di rifiuti agricoli, con l’invito alla Regione a rafforzare i fondi per la bonifica dei terreni.
Un altro nodo è quello della fauna selvatica, per cui Cia Puglia chiede un piano stabile e sistematico di contenimento e risarcimento dei danni. Sul fronte delle energie rinnovabili, l’associazione ha rilanciato la richiesta di tutelare la funzione produttiva dei terreni agricoli, evitando la proliferazione incontrollata di pannelli fotovoltaici e pale eoliche.
Spazio anche a formazione e ricambio generazionale, con politiche mirate ai giovani e all’invecchiamento attivo degli agricoltori.
«Il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Puglia ha accolto favorevolmente le nostre proposte — ha dichiarato Gennaro Sicolo — su alcune delle quali c’è piena convergenza. L’ho ringraziato per la disponibilità all’ascolto delle istanze che arrivano dalla Puglia più autentica, quella che con lavoro e sacrificio genera reddito e sviluppo in ciascuna delle nostre sei province».
«Se sarà Decaro a guidare la Regione o se toccherà al competitor del centrodestra lo decideranno i pugliesi — ha aggiunto Sicolo — ma chiunque governerà dovrà tutelare e valorizzare l’agricoltura come primo e più importante elemento di sviluppo, innovazione e lavoro per la nostra regione. Cia Agricoltori Italiani continuerà a essere dalla parte degli agricoltori, con determinazione e convinzione».
Un confronto costruttivo che, nelle parole del presidente Sicolo, segna l’inizio di una stagione di dialogo per riportare l’agricoltura pugliese al centro delle politiche di crescita e sostenibilità.









