L’Amministrazione comunale intensifica gli interventi ambientali e ricorda l’inasprimento delle pene per chi trasgredisce: ammenda penale fino a 10.000 euro per cittadini sorpresi a gettare rifiuti, anche grazie all’uso di telecamere mobili. Attivo il servizio gratuito di raccolta ingombranti
Prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale di Ceglie Messapica per la tutela ambientale e il contrasto all’abbandono illecito dei rifiuti nell’agro cegliese. In questi giorni sono in corso interventi di bonifica in alcune aree colpite da comportamenti incivili, resi possibili dalla collaborazione tra l’ente locale e gli operatori preposti.
Le azioni rientrano in una più ampia strategia di controllo del territorio, portata avanti anche con l’ausilio delle telecamere mobili per il monitoraggio ambientale, che hanno già permesso, nei mesi scorsi, di elevare numerose sanzioni a carico dei trasgressori.
Il sindaco Angelo Palmisano ha colto l’occasione per richiamare l’attenzione sulla legge 137/2023, entrata in vigore il 10 ottobre 2023, che prevede l’introduzione di una pena penale (e non più solo amministrativa) per chiunque compia abbandono di rifiuti: l’ammenda va da 1.000 a 10.000 euro, con aggravante fino al doppio in caso di rifiuti pericolosi.
Per favorire comportamenti virtuosi, l’Amministrazione ricorda che è attivo un servizio gratuito di raccolta ingombranti “porta a porta”, prenotabile contattando il numero verde della ditta Cogeir 800 405 633. Inoltre, il Centro Comunale di Raccolta, situato in viale del Lavoro – Zona Industriale, è aperto dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 11.30, e il martedì e giovedì anche nel pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00, per il conferimento di materiali riciclabili e ingombranti.
Con questo piano, l’Amministrazione intende promuovere un senso diffuso di responsabilità e appartenenza al territorio, ribadendo che la cura dell’ambiente è un dovere collettivo, a partire dai piccoli gesti quotidiani.
