Assunti sei dirigenti medici per Urologia, Chirurgia e Pediatria. Avvisi pubblici e iniziative mirate per affrontare la carenza di personale nel Pronto Soccorso, garantendo un’assistenza di qualità ai cittadini
Il Presidio Ospedaliero di Cerignola rafforza le sue dotazioni organiche con l’assunzione di sei nuovi dirigenti medici, grazie all’impegno della ASL Foggia. Dal 1° gennaio sono operativi due specializzandi in Urologia, inseriti nella Struttura Complessa diretta da Gennaro Annunziata. Il 7 gennaio hanno preso servizio tre specializzandi in Chirurgia Generale, sotto la direzione di Giovanni Bisceglia. Infine, dal 16 gennaio, un medico specializzando in Pediatria sarà in servizio presso la Struttura Complessa guidata da Angelo Acquafredda.
I sei professionisti, attualmente assunti con contratti a tempo determinato, passeranno al rapporto di lavoro indeterminato al completamento del loro percorso di specializzazione.
«L’arrivo dei nuovi medici – ha dichiarato Antonio Nigri, Direttore Generale della ASL Foggia – ci permette di rispondere alle criticità degli organici, migliorando l’efficienza e garantendo una sanità pubblica di qualità per tutta la popolazione della Provincia di Foggia».
Soluzioni per il Pronto Soccorso di Cerignola
La carenza di personale medico nei Pronto Soccorso, problema che affligge il sistema sanitario nazionale, trova risposte specifiche anche a Cerignola. La settimana prossima sarà pubblicato un avviso pubblico per reclutare specialisti in branche affini alla medicina d’urgenza. Inoltre, l’ASL Foggia ha già avviato iniziative alternative, coinvolgendo medici in pensione, neolaureati e specializzandi per i codici a minore gravità.
Al Pronto Soccorso di Cerignola è garantita, per ogni turno, la presenza di almeno un medico per l’accettazione immediata, supportato dai medici di guardia attiva e dai colleghi delle altre unità operative per consulenze e presa in carico.
La Direzione ha voluto ringraziare tutti i medici e i dirigenti che, con il loro impegno, stanno sostenendo questa organizzazione, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra per fronteggiare le difficoltà e mantenere un servizio sanitario efficiente per la comunità.
