L’amministrazione comunale ottiene 20.500 euro per realizzare un’area dedicata alla sostenibilità alimentare e alla socialità. Aperte le candidature per associazioni e cittadini interessati alla gestione
Un nuovo passo verso la sostenibilità ambientale per la città di Bari. L’assessora al Clima, Transizione ecologica e Ambiente, Elda Perlino, ha annunciato il finanziamento per la realizzazione di un orto urbano all’interno della Pineta San Francesco, grazie all’adesione del Comune al bando regionale “Orti di Puglia”.
Con un investimento complessivo di 20.500 euro – 10.000 provenienti da fondi regionali e 10.500 dal bilancio comunale – l’orto urbano sarà realizzato nell’area picnic lato sud della pineta, con un progetto che prevede la costruzione degli impianti, l’acquisto di attrezzature e il recupero di uno spazio verde in chiave educativa e sostenibile.
Un progetto per il verde e la comunità
L’orto sarà accessibile entro 12 mesi dall’approvazione definitiva del finanziamento e sarà destinato all’autoconsumo, con l’obiettivo di educare i cittadini, e in particolare le nuove generazioni, alla sostenibilità alimentare, alla biodiversità e al rispetto dell’ambiente. Per la gestione, l’amministrazione comunale raccoglierà manifestazioni di interesse da parte di associazioni e cittadini che vogliano prendersi cura dell’area.
«Coltivare un orto urbano – ha spiegato l’assessora Perlino – non significa solo garantire prodotti freschi e a chilometro zero, ma anche creare luoghi di socialità. Questo progetto contribuisce a rendere le nostre città più sostenibili, sia dal punto di vista ambientale che sociale. Gli orti urbani riqualificano aree degradate, migliorano la qualità della vita e promuovono una nuova food policy urbana, contribuendo allo sviluppo del verde cittadino».
Un modello green in crescita
La realizzazione dell’orto urbano nella Pineta San Francesco rientra in una strategia più ampia che mira a diffondere sistemi “green” utili a riqualificare il tessuto urbano e a favorire una maggiore connessione tra i cittadini e l’ambiente. L’assessora ha sottolineato il contributo della Consulta dell’Ambiente e dei settori Giardini e Immobili comunali, il cui lavoro ha portato al raggiungimento di questo importante risultato.
Le associazioni e i cittadini interessati alla gestione possono manifestare il proprio interesse nei prossimi mesi, contribuendo così alla creazione di un luogo simbolo di sostenibilità e partecipazione collettiva per la città di Bari.
