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Melendugno e Contursi Terme unite da un nuovo Patto di Amicizia sulle sponde del Sele

Siglato l’accordo tra i due Comuni, tra le montagne del Cilento e le coste salentine: al centro del gemellaggio cure termali, promozione territoriale e spirito di comunità. Musica, pizzica e accoglienza rendono l’incontro un’esperienza indimenticabile

È stato suggellato con una stretta di mano il Patto di Amicizia tra il Comune di Contursi Terme (SA) e il Comune di Melendugno (LE), firmato domenica 8 giugno nella sala consiliare del Comune campano. A rappresentare Melendugno, il consigliere delegato ai Servizi Sociali Luigi Dima, in qualità di incaricato dal sindaco Maurizio Cisternino, mentre per Contursi Terme ha accolto la delegazione il sindaco Antonio Briscione. Presenti all’incontro anche l’assistente sociale Maria Rita Dima e numerosi cittadini melendugnesi, impegnati in questi giorni in un soggiorno di cure termali presso l’Hotel Terme Cappetta.

A fare da filo conduttore tra le due comunità è stato il fiume Sele, fonte delle acque termali di Contursi e simbolicamente legato alla Puglia attraverso l’Acquedotto Pugliese, il più grande d’Europa, che dal Sele attinge la sua linfa. Un elemento naturale che unisce idealmente la montagna cilentana al mare del Salento.

Durante la cerimonia, è intervenuto anche il presidente di Svimar, Giacomo Rosa, promotore di investimenti nelle aree interne, affiancato dal fratello, l’avvocato Franco Rosa, e dal delegato al decoro urbano Alfonso Forlenza. A rendere omaggio alla delegazione salentina anche il pittore Lello Gaudiosi, che ha donato tre sue serigrafie numerate raffiguranti paesaggi di Contursi.

Determinante per la realizzazione dell’incontro è stata la giornalista salentina Carmen Mancarella, addetta stampa del Comune di Melendugno, che ha avuto modo in passato di promuovere Contursi Terme con la sua rivista Spiagge e per questo premiata con il “Fauno d’Argento” per la promozione territoriale.

«Ringrazio il sindaco e tutta la comunità di Contursi Terme per l’accoglienza – ha dichiarato Luigi Dima –. Abbiamo apprezzato la bellezza dei paesaggi e la generosità delle persone. Non vediamo l’ora di ricambiare l’ospitalità, magari in occasione della nostra Festa Patronale di San Niceta».

Il sindaco Briscione ha sottolineato l’importanza della sinergia: «Contursi è la città del benessere, e desideriamo farla conoscere sempre di più. Siamo certi che con Melendugno, rinomata meta turistica, stiamo gettando le basi per una cooperazione solida e duratura».

A suggellare l’incontro, oltre alle istituzioni, è stato anche il calore umano dei cittadini melendugnesi, che hanno animato le serate presso l’Hotel Terme Cappetta con musica e pizzica. Una band improvvisata ma straordinariamente coinvolgente, con Cosimo Bianco alla fisarmonica, Egidio Montinaro e Totò Gaetani ai tamburelli, e Donato Cisternino, che ha suonato persino cucchiaio e forchetta, regalando a tutti una lezione di gioia, creatività e spirito di condivisione.

L’Hotel, immerso in un parco naturale, offre un’esperienza completa di benessere con piscine termali, trattamenti, massaggi e un ambiente sereno, ideale per rigenerare corpo e mente.

Il Patto di Amicizia tra Melendugno e Contursi Terme non è solo un accordo formale, ma un ponte tra territori, storie e tradizioni, fondato sulla bellezza della reciprocità, della cura e della cultura dell’accoglienza. Un esempio concreto di come le relazioni tra comunità possano diventare occasioni preziose di crescita collettiva.

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