L’intervento prevede la costruzione del collettore principale lungo viale delle Regioni, a cui si innesteranno la rete preesistente e le future caditoie
Hanno preso il via ieri mattina i lavori del secondo lotto per la realizzazione del sistema di fognatura pluviale al servizio del quartiere San Paolo. Il nuovo cantiere si estende da viale delle Regioni, in corrispondenza dell’intersezione con il parco Giovanni Paolo II, fino alla rotatoria di via Caposcardicchio, dove si collegherà alla rete di fogna bianca già esistente.
L’intervento prevede la costruzione del collettore principale lungo viale delle Regioni, a cui si innesteranno la rete preesistente e le future caditoie. Il primo lotto di lavori, partito da Lama Balice e sviluppatosi lungo viale Europa fino al parco Giovanni Paolo II, è ormai in fase di completamento, con gli ultimi interventi volti a risolvere un’interferenza con la rete del gas.
«Dopo la conclusione del primo stralcio e l’avvio del secondo, completeremo il progetto con la riqualificazione di viale delle Regioni e dello spartitraffico alberato, grazie ai fondi del Piano Periferie», ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici Domenico Scaramuzzi durante un sopralluogo. «Il terzo lotto, infine, prevede la realizzazione delle griglie, delle caditoie e dei collegamenti con le reti laterali».
Entro la settimana partiranno anche i lavori per la fogna bianca in piazza Umberto, a Carbonara. In questa fase verranno eseguiti i tronchi rimanenti, completando il progetto già avviato nei mesi scorsi, e sarà avviata la riqualificazione dei marciapiedi attigui.
L’assessore ha inoltre annunciato la ripresa imminente dei lavori su via Vaccarella, interrotti a causa del ritrovamento di uno strato di roccia dolomitica. Mancano solo 50 metri per completare il tratto fino alla rotatoria tra Carbonara e Ceglie.
Infine, è attesa la formalizzazione del finanziamento regionale da 1,2 milioni di euro – a valere sui fondi FSC – destinato al proseguimento della rete fino all’abitato di Ceglie, passando per via Di Venere.
«Prosegue l’impegno dell’amministrazione per dotare il territorio di un efficiente sistema di smaltimento delle acque meteoriche – ha concluso Scaramuzzi – e per porre fine ai frequenti allagamenti che colpiscono diverse zone, come Carbonara, in occasione di piogge intense».