Tre tappe tra teatro, riflessione e prevenzione: coinvolti centinaia di studenti delle scuole secondarie per sensibilizzare sui rischi del gioco d’azzardo attraverso letture sceniche e dialogo con esperti sanitari
Si è concluso con successo il ciclo di incontri educativi sul gioco d’azzardo, promosso dalla ASL di Foggia in collaborazione con Puglia Culture, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia. Un’iniziativa originale e coinvolgente che ha unito arte e prevenzione, portando sul palco opere di autori come Pirandello, Balzac, Puskin, Zweig e Dostoevskij, con lo spettacolo “Giochi d’autore” interpretato da Franco Ferrante e Lidia Bucci.
Il progetto, inserito nel programma regionale per il contrasto alla ludopatia, ha previsto tre appuntamenti formativi, accompagnati da momenti di confronto con medici e psicologi del Dipartimento Dipendenze Patologiche della ASL Foggia, con l’obiettivo di stimolare nei giovani una riflessione critica sui rischi psicologici, sociali ed economici legati al gioco patologico.
Le tappe si sono svolte:
- il 4 aprile a Foggia presso l’Istituto “Einaudi”,
- il 10 aprile a Carpino con l’Istituto “Padre Giulio Castelli”,
- il 7 maggio a San Severo con la partecipazione degli studenti di ben quattro istituti scolastici: ITES “Fraccacreta”, Liceo “Checchia Rispoli-Tondi”, Liceo “Pestalozzi” e IIS “Federico II” di Apricena.
Attraverso le letture sceniche, ispirate a personaggi e narrazioni che esplorano la componente psicologica e compulsiva del gioco, i ragazzi sono stati guidati in un percorso di consapevolezza, dove la letteratura ha offerto uno specchio narrativo delle dipendenze, e il confronto con i professionisti ha permesso di declinare i messaggi in chiave educativa e preventiva.
L’iniziativa si è distinta per l’approccio interdisciplinare e culturale, capace di parlare ai giovani con un linguaggio diretto, empatico e riflessivo, affrontando un tema quanto mai attuale con strumenti innovativi e coinvolgenti.
