Oltre 150 prestazioni erogate negli ospedali Bollini Rosa di Barletta e Bisceglie durante l’Open Week promossa da Fondazione Onda ETS: un successo di prevenzione e sensibilizzazione su patologie ginecologiche, tiroidee, cardiovascolari e renali, con un focus sulla medicina di genere
Si è conclusa con un bilancio positivo la Settimana della Salute della Donna promossa da Fondazione Onda ETS, che ha visto una notevole partecipazione nelle strutture dell’Asl Bt, in particolare presso gli ospedali Vittorio Emanuele II di Bisceglie e Dimiccoli di Barletta, entrambi riconosciuti con il Bollino Rosa per l’attenzione dedicata alla medicina di genere.
L’iniziativa, svoltasi dal 22 al 30 aprile, ha coinvolto medici e specialisti di diverse branche che hanno offerto gratuitamente servizi clinici, diagnostici e incontri educativi, promuovendo l’informazione e la prevenzione al femminile.
A Bisceglie, sono state 126 le prestazioni gratuite effettuate:
- 44 visite ed ecografie ginecologiche,
- 40 screening cardiovascolari con visita ed ECG in menopausa,
- 10 screening metabolici per pazienti obese,
- 6 controlli per l’anemia in età fertile,
- 24 visite endocrinologiche ed ecografie tiroidee.
A queste si sono aggiunti due incontri informativi dedicati alla salute tiroidea in fase preconcezionale e in gravidanza.
All’ospedale Dimiccoli di Barletta, l’unità operativa di Nefrologia ha registrato 25 accessi da parte di utenti dai 27 ai 72 anni, con un percorso di screening che includeva anamnesi, misurazione della pressione arteriosa, esame urine, calcolo del BMI e una presentazione introduttiva sulle patologie renali.
«Siamo molto soddisfatti della partecipazione riscontrata – ha dichiarato la Commissaria Straordinaria Asl Bt Tiziana Dimatteo – e ancora più convinti dell’importanza di avere presidi ospedalieri con Bollini Rosa, che testimoniano la nostra attenzione alla medicina di genere e al diritto alla salute per tutte. Ringrazio il personale per l’impegno e la sensibilità dimostrata».
Dal 2007, la Fondazione Onda ETS assegna il Bollino Rosa agli ospedali impegnati nella salute femminile. Il network oggi conta 361 strutture in tutta Italia e rappresenta un pilastro nella diffusione di un approccio di genere alla cura, fondamentale per garantire servizi efficaci e inclusivi per donne e uomini.