Operazione della Guardia di Finanza coordinata dalla DDA di Bari: sgominata un’associazione a delinquere composta da cittadini albanesi e italiani, sequestrati cocaina, marijuana e un laboratorio di 200 mq per la coltivazione, con arresti anche in flagranza
Gravina in Puglia: Nei giorni scorsi, i Finanzieri della Compagnia di Altamura, con il supporto delle unità cinofile del Gruppo Pronto Impiego di Bari e del Nucleo Operativo Metropolitano di Bari, hanno dato esecuzione a sei misure cautelari personali nei confronti di soggetti di nazionalità albanese, accusati a vario titolo di appartenere a un’associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga
Il provvedimento, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Bari su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia (DDA), prevede per uno degli indagati la custodia in carcere, per altri due gli arresti domiciliari, e per tre soggetti l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria unito all’obbligo di dimora.
Le indagini hanno preso avvio da una denuncia ricevuta presso la Compagnia di Altamura, che indicava l’esistenza di una rete di spaccio operante in un’abitazione a Gravina in Puglia. A seguito di ciò, è stato avviato un articolato procedimento investigativo che ha incluso intercettazioni telefoniche e ambientali, oltre a pedinamenti e osservazioni dirette.
Il quadro indiziario emerso è risultato grave e coerente con la configurazione di un programma criminoso strutturato, tipico delle associazioni a delinquere, con cessioni reiterate di stupefacenti a soggetti tossicodipendenti.
Nel corso delle attività sono stati:
- sequestrati ingenti quantitativi di cocaina e marijuana
- scoperto un laboratorio per la produzione di marijuana di circa 200 mq, situato nella zona industriale di Gravina in Puglia
- arrestati in flagranza quattro cittadini italiani coinvolti nella gestione operativa del laboratorio
L’intera operazione si colloca nella fase delle indagini preliminari, e ogni responsabilità dovrà essere accertata nel rispetto del contraddittorio processuale.
Questa indagine dimostra, ancora una volta, il costante impegno della Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura della Repubblica di Bari – DDA, nel contrasto al traffico di droga e ai reati che minacciano la salute pubblica e alimentano circuiti economici illeciti.
La diffusione del presente comunicato stampa è stata autorizzata dalla Procura, in applicazione del D.Lgs. 188/2021, per l’evidente interesse pubblico legato al contrasto ai traffici illeciti e al grave impatto sociale del fenomeno.