Identificato dalla Polizia grazie alle immagini di videosorveglianza: il tifoso violento, già segnalato e colpito da precedenti provvedimenti, colpì ripetutamente al volto un altro spettatore durante la protesta della curva nord contro la società
La Polizia di Stato ha emesso un Daspo della durata di 8 anni nei confronti di un 35enne barese, identificato come autore di un’aggressione avvenuta lo scorso 4 maggio durante la partita Bari–Pisa, disputata allo Stadio San Nicola.
L’uomo è stato individuato dalla Digos e dalla Polizia Scientifica grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza, che lo hanno ripreso mentre colpiva con ripetuti pugni al volto un altro tifoso, all’interno della curva nord, durante una fase di forte tensione sugli spalti.
Gli accertamenti sono scaturiti a seguito dei disordini verificatisi pochi minuti dopo l’inizio della partita, quando numerosi componenti della tifoseria organizzata della curva nord hanno abbandonato gli spalti per dirigersi verso la porta 1 di accesso alla Tribuna Ovest, in segno di protesta contro la presidenza della SSC Bari. Parallelamente, alcuni tifosi rimasti in curva incitavano gli altri ad abbandonare lo stadio.
Proprio in quel contesto è avvenuta l’aggressione. Le indagini hanno portato all’identificazione del responsabile, già noto alle forze dell’ordine e già sottoposto in passato a provvedimento di Daspo.
Il Questore di Bari, valutata la gravità dei fatti e la pericolosità sociale dell’individuo, ha emesso un nuovo divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, notificato nella giornata di ieri.
L’intervento conferma la linea di fermezza della Polizia di Stato nel contrastare ogni forma di violenza negli stadi, tutelando la sicurezza pubblica e il regolare svolgimento delle competizioni sportive.
