«Un gesto intimidatorio come quello portato a segno da ignoti non può trovare alcuno spazio in una società civile. Le scritte offensive e l’imbrattamento dell’ingresso rappresentano un attacco non solo alla CGIL, ma a tutti i lavoratori e le lavoratrici che essa rappresenta» dice il Sindaco
Di seguito il messaggio del sindaco di Taranto e dell’amministrazione comunale con cui si esprime solidarietà alla CGIL a seguito del vile gesto perpetrato questa notte ai danni della sede della camera del lavoro territoriale del capoluogo ionico.
«È con profonda indignazione e rammarico che il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, e l’intera Amministrazione comunale manifestano la loro più ferma condanna per l’atto vile e inqualificabile perpetrato questa notte ai danni della sede della Camera del Lavoro della CGIL di Taranto.
Un gesto intimidatorio come quello portato a segno da ignoti non può trovare alcuno spazio in una società civile. Le scritte offensive e l’imbrattamento dell’ingresso rappresentano un attacco non solo alla CGIL, ma a tutti i lavoratori e le lavoratrici che essa rappresenta.
Il sindaco e l’Amministrazione desiderano esprimere la loro più sincera solidarietà e vicinanza alla CGIL di Taranto e a tutti i suoi membri. Il loro impegno per la tutela dei diritti dei lavoratori è un esempio di dedizione e professionalità che non può e non deve essere intaccato da azioni così deprecabili.
Si ribadisce con forza che nessuna forma di violenza o intimidazione sarà mai tollerata nella nostra comunità. La priorità sarà sempre quella di lavorare insieme per promuovere i valori della convivenza civile, del rispetto reciproco e della giustizia sociale».