Un incontro presso la Pro Loco per sensibilizzare la popolazione più vulnerabile sui raggiri più diffusi: dal finto avvocato al falso incidente, fino ai sedicenti impiegati di banca e operatori di servizi. L’Arma rinnova l’invito a segnalare tempestivamente ogni sospetto al 112
A Latiano (BR), nell’ambito della campagna di prevenzione e contrasto alle truffe agli anziani, i Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno tenuto un incontro dedicato alla sensibilizzazione delle fasce più deboli della popolazione. L’appuntamento, svoltosi la sera del 4 febbraio presso la sede della Pro Loco, ha visto la partecipazione del Capitano Vito Sacchi, Comandante della Compagnia, e del Maresciallo Ordinario Antonio Taurisano, Comandante della Stazione.
Alla presenza del Sindaco di Latiano, Avv. Cosimo Maiorano, i militari hanno illustrato agli anziani presenti le tecniche più utilizzate dai truffatori e i metodi per riconoscere ed evitare i raggiri più comuni. Casi pratici, esperienze dirette e consigli concreti hanno reso l’incontro un’occasione di confronto attivo e di grande interesse per i partecipanti.
Le truffe più diffuse e come difendersi
I Carabinieri hanno descritto i metodi più utilizzati dai malintenzionati, tra cui:
🔹 Il finto incidente stradale: un sedicente avvocato contatta telefonicamente l’anziano, sostenendo che un suo parente è rimasto coinvolto in un incidente e necessita di un pagamento immediato per evitare gravi conseguenze.
🔹 Il falso impiegato di luce, gas o INPS: un truffatore si finge tecnico di una società di servizi e si introduce in casa con la scusa di dover effettuare controlli, per poi derubare la vittima.
🔹 Il finto amico di famiglia: il criminale, spacciandosi per una conoscenza del figlio o del nipote della vittima, si fa consegnare denaro con la scusa di una presunta emergenza.
🔹 Il pacco postale urgente: la vittima riceve una telefonata che la informa dell’arrivo di un pacco per un familiare, da pagare alla consegna.
🔹 Falsi dipendenti di banca o forze dell’ordine in abiti civili: i truffatori si presentano a domicilio con documenti falsi per convincere la vittima a consegnare denaro o dati sensibili.
I consigli dei Carabinieri: prevenire è fondamentale
Durante l’incontro, i militari hanno distribuito un vademecum redatto dal Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi, con indicazioni pratiche per proteggersi dalle truffe. Tra le raccomandazioni principali:
✅ Non fornire mai dati personali o bancari per telefono;
✅ Non aprire la porta a sconosciuti, soprattutto se si spacciano per impiegati di enti pubblici;
✅ Diffidare di richieste di denaro per presunti incidenti o emergenze familiari;
✅ Chiamare immediatamente il 112 in caso di dubbi o sospetti.
Un impegno continuo per la sicurezza degli anziani
L’incontro fa parte di un programma più ampio di appuntamenti programmati dai Carabinieri per tutelare le persone anziane e renderle consapevoli dei rischi. In diverse occasioni, grazie ai consigli ricevuti, alcuni cittadini sono riusciti a evitare il raggiro, confermando l’importanza della prevenzione.
L’Arma dei Carabinieri continuerà a promuovere iniziative di sensibilizzazione, con l’obiettivo di rafforzare la fiducia nelle istituzioni e accrescere il senso di sicurezza nella comunità.