L’Assemblea generale ha approvato all’unanimità il rendiconto economico: +90% di ricavi rispetto al 2013, incremento delle infrastrutture pubbliche, contenziosi risolti e gestione efficiente nonostante la riduzione del personale. Bitetti, Zaccaro e Palmisano: riconosciuta la solidità dell’ente grazie a una programmazione lungimirante e a un lavoro costante
Approvato all’unanimità dall’Assemblea generale del Consorzio ASI di Taranto il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2024, che si chiude con un risultato positivo pari a 1.338.332 euro. Alla seduta del 2 luglio erano presenti i rappresentanti dei soci: Pietro Bitetti per il Comune di Taranto, Giancarla Zaccaro per il Comune di Massafra e Gianfranco Palmisano per la Provincia di Taranto.
Un risultato che certifica la solidità economica dell’Ente e la buona gestione dell’ultimo anno, ma che soprattutto conferma l’efficacia di un’attenta programmazione sviluppata nel tempo. Il bilancio evidenzia un incremento complessivo dei ricavi pari al 90% rispetto al 2013, frutto di una politica di valorizzazione del patrimonio immobiliare, in particolare attraverso la locazione dei capannoni Resider e la concessione di spazi nell’incubatore ASI, cresciuta oltre il 110% nello stesso periodo.
Particolarmente significativo anche l’aumento del patrimonio immobilizzato in infrastrutture destinate alla pubblica utilità, passato da circa 69,6 milioni di euro nel 2013 a oltre 82,2 milioni nel 2024. Tutto ciò nonostante una riduzione del personale di quasi il 30%.
Il 2024 ha segnato anche la positiva risoluzione di alcuni contenziosi risalenti a epoche passate: controversie che si sono concluse favorevolmente per l’ente, con risparmi rilevanti per le casse del Consorzio. Merito, si legge nella nota diffusa, di un lavoro tecnico, contabile e legale continuo e meticoloso.
«È stato un anno di consolidamento e di nuove progettualità – fanno sapere dal Consorzio – che premia la caparbietà dei consiglieri, dei soci e del personale tutto, che in questi anni hanno creduto nel cambiamento e lavorato con dedizione e silenzioso impegno per raggiungere questi risultati».