Calciatori in un epoca in cui i loro stipendi equiparati a quelli del calcio di adesso li relegavano a PEZZENTI di lusso
-di EMANUELE CARLO OSTUNI. VERGOGNA Vergogna vergogna Italia!
Nonostante ciò ho avuto la fortuna di VEDERE la Nazionale di calcio del 1978 trionfare al mitico e per me particolarmente caro Mondiale 1982 e quello del 2006 anche se non pensavo di vivere l’emozione dell’inaspettato Europeo 2020.
Ricordo da bambino le urla della FAMOSA partita del secolo XX del 1970 (Italia – Germania) però ricordo anche le mele marce piombate su i nostri campioni e lo erano VERAMENTE che avevano perso contro un Brasile capolavoro dell’umanità piena di DEI del pallone come Felix, Carlos Alberto, Everaldo, Clodoaldo, Piazza, Brito, Jairzinho, Gerson, Tostao, Pele’, Rivelino e un CT di nome Zagallo a sua volta giocatore Campione del Mondo del 1958 e 1962.
Calciatori in un epoca in cui i loro stipendi equiparati a quelli del calcio di adesso li relegavano a PEZZENTI di lusso. Mi chiedo per dovere e amor proprio quali frutti dovremmo tirare addosso a questa spedizione di arroganti, menefreghisti e viziati?
Poi mi soffermo a pensare all’insulto che farei a quei poveri operai spesso sfruttati che raccolgono per pochi euro questi stessi frutti. L’eliminazione non è solo una sconfitta calcistica ma è una ulteriore dimostrazione della attuale mentalità di un popolo che sta SBRACANDO annegando nel suo stesso mare di fango…
Donnarumma a te il mio pensiero e rispetto. Il resto…?…Raccogliere patate insieme ai comuni lavoratori sempre più poveri. VERGOGNA Vergogna vergogna!
