Le fiamme sono divampate nel tardo pomeriggio del 3 novembre nella sede della ditta che gestisce la raccolta porta a porta. In pochi minuti il fuoco ha distrutto dieci veicoli, tra cui mezzi alimentati a gas e uno elettrico. Tre squadre dei Vigili del Fuoco al lavoro per ore. Non si esclude l’origine dolosa
Un violento incendio ha distrutto nella serata di lunedì 3 novembre una decina di mezzi per la raccolta dei rifiuti appartenenti all’azienda che gestisce il servizio urbano a Noicattaro, in provincia di Bari.
Le fiamme, divampate intorno alle 18.30 in un’area alla periferia del paese, hanno rapidamente avvolto i piccoli autocarri alimentati a gas utilizzati per il servizio porta a porta, insieme a un mezzo elettrico, completamente inceneriti nel giro di pochi minuti.
Sul posto sono intervenute tre squadre dei Vigili del Fuoco, supportate da due autobotti e un funzionario di servizio, che hanno lavorato a lungo per domare il rogo e mettere in sicurezza l’intera zona. La pioggia caduta nelle ore successive ha contribuito a raffreddare l’area, ma non è bastata a salvare i veicoli già distrutti dalle fiamme.
Sono in corso accertamenti per chiarire l’origine dell’incendio, e al momento nessuna ipotesi è esclusa, compresa quella del gesto doloso.
L’episodio ha destato grande preoccupazione tra i residenti e tra gli operatori del servizio di igiene urbana, considerato il ruolo essenziale dei mezzi distrutti per la raccolta quotidiana dei rifiuti nel comune barese.
Secondo quanto si apprende, lo stesso deposito era stato già interessato da un altro incendio due anni fa, circostanza che accresce i dubbi sulle cause e sulla sicurezza dell’impianto.
Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Compagnia di Triggiano, che, in collaborazione con i tecnici dei Vigili del Fuoco, stanno ricostruendo la dinamica dell’accaduto e valutando eventuali collegamenti con episodi precedenti.









