Il 4 febbraio, in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro, le Farmacie Matarrese di Ostuni e Casalini devolveranno il 10% dell’incasso alla Fondazione Tiziana Semerano, impegnata da oltre dieci anni nell’assistenza ai malati oncologici e alle loro famiglie
Il 4 febbraio si celebra la Giornata Mondiale contro il Cancro, un momento di riflessione e sensibilizzazione che richiama l’attenzione sulla lotta contro una malattia che colpisce milioni di persone nel mondo. Per questa occasione, le Farmacie Matarrese di Ostuni e Casalini, guidate da Roberto e Vittorio Carparelli, hanno deciso di devolvere il 10% dell’incasso della giornata alla Fondazione Tiziana Semerano, realtà che da oltre un decennio offre supporto materiale, psicologico e spirituale ai malati oncologici e alle loro famiglie.
Un gesto di solidarietà per chi combatte ogni giorno
«Ogni giorno questa malattia tocca la vita di troppe persone e, consapevoli della gravità della situazione, sentiamo il dovere di fare la nostra parte: essere vicini a chi combatte, sensibilizzare l’opinione pubblica e sostenere chi si dedica con passione ad alleviare questa sofferenza» spiegano i titolari delle Farmacie Matarrese.
Il contributo verrà destinato alla Fondazione Tiziana Semerano ONLUS, situata in via don Luigi Sturzo 10 a Ostuni, che da oltre dieci anni rappresenta un punto di riferimento per chi affronta la difficile battaglia contro il cancro. Il suo impegno si traduce in un’assistenza a 360 gradi, offrendo ai malati e alle loro famiglie un sostegno che va oltre le cure mediche, con supporto psicologico e spirituale.
Come partecipare all’iniziativa
Le Farmacie Matarrese di via Padre Serafino Tamborrino e Corso Cavour devolveranno il 10% dell’incasso del 4 febbraio derivante dalla vendita di farmaci da banco, integratori, alimenti, calzature, trattamenti della cabina estetica, cosmetici e parafarmaci.
«Volevamo fare un gesto concreto, volevamo supportare chi aiuta i malati e i loro familiari a non sentirsi soli. Invitiamo tutti coloro che hanno un acquisto da fare a venirci a trovare in quella giornata, contribuendo così, anche se indirettamente, a fare la differenza per una causa così importante» conclude il dottor Vittorio Carparelli.
Un’iniziativa che dimostra come la solidarietà possa trasformarsi in un aiuto concreto per chi affronta una delle sfide più difficili della vita.